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Centro Interuniversitarioper la Storia della Tradizione Aristotelica
Université de Bourgogne
Università della Calabria
Università degli Studi di Padova
Università degli Studi di Palermo
Università del Salento
University of Thessaloniki “Aristotle”
Università degli Studi di Verona
Il Centro Interuniversitario per la Storia della Tradizione Aristotelica è sorto nel 1997 grazie ad una convenzione tra l'Università degli Studi di Padova e l’Università della Calabria, estendendo allo studio dell’intera tradizione aristotelica la finalità che aveva caratterizzato il precedente Centro per la Storia della Tradizione Aristotelica nel Veneto, fondato da Carlo Diano come Centro di ricerca dell’Università di Padova nel 1957, il quale vantava al proprio attivo la pubblicazione di oltre quaranta volumi presso le case editrici Sansoni di Firenze e Antenore di Padova.
Nella prima fase della sua attività, che va dal 1997 al 2006, il Centro Interuniversitario, diretto prima da Luigi Olivieri e poi da Enrico Berti, ha organizzato due convegni di studio, uno in Calabria ed uno a Padova, sui Mechanica attribuiti ad Aristotele, e ha promosso la pubblicazione di cinque volumi:
M. E. BOTTECCHIA DEHÒ (a cura) ARISTOTELE, Problemi meccanici, Introduzione, testo greco, traduzione italiana, note, a cura di M. E. Bottecchia Dehò, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2000;
A. POPPI, Ricerche sulla teologia e la scienza nella Scuola padovana del Cinque e Seicento, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2001;
M. E. BOTTECCHIA DEHÒ, Galileo lettore dei Mechanica, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2006;
E. CUTTINI, Unità e pluralità nella tradizione europea della filosofia pratica di Aristotele. Girolamo Savonarola, Pietro Pomponazzi e Filippo Melantone, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2006;
R. SALIS, Il commento di pseudo-Alessandro al libro Λ della Metafisica di Aristotele, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2006.
Direttore:
Franco Biasutti - Università degli Studi di Padova
Vicedirettore:
Cristina Rossitto - Università degli Studi di Padova
Consiglio Direttivo:
Guido Avezzù - Università degli Studi di Verona
Michel Bastit - Université de Bourgogne
Enrico Berti - Università degli Studi di Padova
Roberto Bondì - Università della Calabria
Giuseppe Cacciatore - Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Pio Colonnello - Università della Calabria
Ennio De Bellis - Università del Salento
Domenico Fazio - Università del Salento
Pavlos Kaimakis - University of Thessaloniki “Aristotle”
Vassilis Kalfas - University of Thessaloniki “Aristotle”
Patrizia Laspia - Università degli Studi di Palermo
Fabrizio Lomonaco - Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Franco Lo Piparo - Università degli Studi di Palermo
Luigi Olivieri - Università degli Studi di Padova
Luca Parisoli - Università della Calabria
Enrico Peruzzi - Università degli Studi di Verona
Riccardo Pozzo - Università degli Studi di Verona
Pierre Rodrigo - Université de Bourgogne
Leonardo Samonà - Università degli Studi di Palermo
Demetra Sfendoni-Mentzou - University of Thessaloniki “Aristotle”
Valeria Sorge - Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Loris Sturlese - Università del Salento
Christian Trottman - Université de Bourgogne
Dal 2008 il Centro si è dotato di un suo marchio editoriale dal nome Edizioni di storia della tradizione aristotelica che ha pubblicato i seguenti titoli:
- R. SALIS (a cura di), PSEUDO-ALESSANDRO, Commentario agli Elenchi sofistici di Aristotele, Introduzione, traduzione e commento di R. Salis, Lecce, Edizioni di storia della tradizione aristotelica, 2008.
- C. ROSSITTO (a cura di), Studies on Aristotle and the Aristotelian Tradition. Proceedings of the International Conference, Padua - December 11, 12, 13, 2006. Studi su Aristotele e la Tradizione Aristotelica. Atti del Convegno Internazionale di Studi, Padova - 11, 12, 13 dicembre 2006, Lecce, Edizioni di storia della tradizione aristotelica, 2011.
- L. BRESSAN, Aristotele e il bello. Poiesis, praxis, theoria, Lecce, Edizioni di storia della tradizione aristotelica, 2012.
- R. SALIS, Luogo, vuoto e movimento a distanza in Giovanni Filopono, Lecce, Edizioni di storia della tradizione aristotelica, 2014.
Nello stesso periodo, grazie ad una donazione dell’Emiro di Sharjah, il Centro ha organizzato le conferenze di Dimitri Gutas (Yale University) su Scienza e società nell'Islam medievale (Padova e Cosenza, maggio 2005) e ha finanziato l'assegno di ricerca dell'Università di Padova su "La tradizione aristotelica nella cultura di lingua araba".
Nel corso del 2006 altre quattro università hanno aderito alla convenzione costituiva del Centro, cioè l'Université de Bourgogne (Dijon, Francia), l'Università degli Studi di Palermo, l'Università del Salento (Lecce) e l'Università degli Studi di Verona. Ha così avuto inizio quella che si può considerare una seconda fase dell’attività del Centro, nella sua nuova e più larga composizione. Questa fase è stata finora caratterizzata da due grandi convegni internazionali, il primo svoltosi a Padova nel dicembre del 2006 e il secondo a Lecce nel giugno del 2008. Per entrambi questi convegni il Consiglio direttivo del Centro ha scelto come tema generale "Aristotele e la tradizione aristotelica", allo scopo di consentire a tutti i membri delle università partecipanti, vecchie e nuove, di portare il proprio contributo di ricerca nell'area di competenza del Centro stesso.
Il primo di tali convegni si è tenuto in occasione del conferimento, da parte dell'Università di Padova, della laurea honoris causa in filosofia a Ekmeleddin Ihsanoglu, professore di storia della scienza nell'Università di Istanbul, la cui lectio magistralis sulla relazioni tra l'Università di Padova e la Cultura Islamica è pubblicata negli atti. Il volume contenente questi ultimi, curato da Cristina Rossitto, vice-direttore del Centro, e comprendente quindici relazioni di studiosi italiani e stranieri, è pubblicato col titolo Aristotele e la tradizione aristotelica, I.
Il secondo convegno, i cui atti sono pubblicati nel volume curato da Ennio De Bellis dal titolo Aristotele e la Tradizione Aristotelica. Nuove tematiche per il turismo culturale. Atti del Convegno Internazionale di Studi. Centro Interuniversitario per la Storia della Tradizione Aristotelica. Lecce, 12, 13, 14 giugno 2008 (Rubbettino, Soveria Mannelli, 2008), è stato organizzato da Ennio De Bellis, dell’Università del Salento, in collaborazione con il Centro di ricerche sulla tradizione aristotelica nel XV e XVI secolo dell’Università del Salento, nel quadro del Programma Interregionale III/A Grecia-Italia dell’Unione Europea.
Come risulta dall'Indice del volume, la partecipazione di studiosi italiani e stranieri si è ulteriormente arricchita e di conseguenza è aumentato il numero delle relazioni. Queste hanno per oggetto vari aspetti della filosofia di Aristotele, della tradizione aristotelica antica, medievale e rinascimentale, nonché i rapporti tra questa e pensatori come Galileo, Spinoza, Kant, Heidegger, Hartmann e Prigogine.
Il terzo convegno, dal titolo Ripensare il corpo e la mente alla luce del De anima è stato organizzato da Franco Lo Piparo e si è tenuto a Palermo dal 26 al 28 ottobre 2011.
Sempre con il patrocinio del Centro, in data 28 settembre 2011, presso la Scuola di Dottorato di Ricerca in Filosofia dell’Università degli Studi di Padova, nell’ambito del Progetto di Eccellenza della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo denominato Il libro Epsilon della Metafisica di Aristotele, la sua fortuna e il contributo della cultura veneta rinascimentale alla sua esegesi, è stata organizzata una Giornata di Studio dal titolo La Metafisica di Aristotele nei secoli XV e XVI.
Nell’ambito dello stesso Progetto di Eccellenza il Centro ha patrocinato un Convegno Internazionale tenutosi a Padova dall’8 al 10 gennaio 2014 dal titolo Il libro Epsilon della Metafisica di Aristotele e la sua fortuna organizzato dal Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata dell’Università degli Studi di Padova.
Data ultimo aggiornamento: 02.03.2015